Guida alle sitting positions maschili

Perché personaggi pubblici e membri della famiglia reale siedono in un certo modo?

Secondo esperti di etichetta e body language internazionali c’è una ragione precisa.

 

Queste posture non vengono adottate solo perché vengono bene in foto o in video, ma anche perché consentono di avere una certa neutralità.

Aiutano ad avere più controllo sul corpo, a non far trasparire stati di nervosismo o tensione in occasioni in cui si hanno gli occhi puntati addosso.

Immaginate quanto sia importante durante un’intervista, di fronte ad una domanda spinosa, mostrarsi sicuri, impassibili, non tradire tensione. Per queste persone è fondamentale.

Possiamo prendere ispirazione da queste posture ogni volta che sentiamo l’esigenza di avere una maggiore padronanza del linguaggio del corpo, oppure quando desideriamo avere una postura lineare ed elegante.

In questo post Instagram ho descritto le quattro royal sitting positions femminili.


 
 
 
 
 
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Un post condiviso da Valentina Badini | Galateo (@galatuo)

In questo articolo, invece, vedremo quelle maschili.

Abbiamo due tipi di posture formali.

Photo from gettyimages
Photo from Huffington Post

 

1. La prima è quella assunta dal principe William nelle due foto qui sopra.

Le gambe sono separate. La distanza ideale è l’equivalente della grandezza di un immaginario pallone da calcio. Questa postura è estremamente neutra. I piedi sono ben ancorati per terra.

 

Photo from Daily Mail

2. Nella seconda, guardando sempre al principe William, le gambe sono incrociate. È una postura che qualcuno trova scomoda, in quanto la caviglia sollevata dovrà stare il più vicino possibile all’altra gamba.

In entrambe, la schiena dovrà essere dritta, sprofondare nella sedia o nella poltrona potrebbe mandare il messaggio sbagliato. Ecco perché, se possibile, bisognerà prendere in considerazione per quanto tempo si rimarrà seduti e scegliere in base a questo se mantenersi contro lo schienale o più verso il bordo.

Particolare attenzione bisognerà, infine, riservare alle mani.

Si possono tenere in tre modi: “sciolte”, appoggiate di lato, oppure intrecciate.

Le mani intrecciate sono il modo formale più comune da vedere, ma attenzione a non stringere troppo le dita perché questo rivela tensione.

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